Centro integrato di riabilitazione Oncologica | Gli Onconauti

Perché Yoga?

Facilmente, l’insorgere di un carcinoma viene vissuto come il “tradimento” del proprio corpo. In questo modo di pensare, apparentemente lecito, traspare un modo di essere che tende ad estraniarsi dal proprio corpo, che è malato e su cui si è perso il controllo, per collocarsi in una mente che si ritiene ancora sana e dunque più fidata. Questo processo di separazione, accompagnato da un rifiuto, è frutto di una lacerazione intima e profonda della persona intesa come “corpo vivente, con una propria esperienza del mondo, un mondo intorno e una propria storia” (U. Galimberti,  Il Corpo, 1983). E allora, per recuperare la propria individualità ed il proprio essere-nel-mondo, occorre “fare pace” con il proprio corpo e ristabilirne l’unione con la mente. In questa prospettiva, le tecniche mente-corpo possono apportare un prezioso contributo.

Evidenze scientifiche

Nello specifico, lo Yoga ha dimostrato anche da un punto di vista scientifico di essere un trattamento efficace nella cura dei sintomi associati al cancro e per questo viene sempre più utilizzato come complemento delle terapie convenzionali per migliorare la qualità di vita dei pazienti oncologici. Per esempio, le Linee Guida ASCO (American Society of Clinical Oncology), pubblicate nel 1999 e riaggiornate nel 2014, supportano la pratica dello Yoga e dell’agopuntura come strategia di intervento per ridurre la fatigue (enorme senso di spossatezza e di stanchezza). Al contrario, fanno notare che, allo stato attuale della ricerca, ci sono poche evidenze a favore dell’uso di psicostimolanti per la gestione della fatica nei pazienti liberi da malattia dopo il trattamento attivo.

Ed infatti, per quanto riguarda lo Yoga, sono ormai numerosi gli studi randomizzati condotti dal MD Anderson Cancer Center dell’Università del Texas, uno dei più prestigiosi centri di ricerca sul cancro. Le sperimentazioni condotte hanno rilevato una sostanziale differenza tra gli effetti che si riscontrano dopo semplici esercizi di stretching e quelli che seguono le pratiche di Yoga. Infatti, seppure in entrambi i casi vi sia una riduzione della fatigue, i pazienti che hanno frequentato i corsi di yoga traggono benefici maggiori, tra i quali: un più rapido declino dei livelli di cortisolo (il cosiddetto “ormone dello stress”), un miglioramento nella capacità di impegnarsi nelle attività quotidiane, una maggiore energia con conseguente aumento del senso di benessere e, non da ultimo, una minore difficoltà a conferire un significato all’ esperienza della malattia.

Benefici del percorso di YOGA

nel percorso di riabilitazione oncologica

I primi benefici riscontrabili sono una maggior capacità di rilassamento e distensione che ha ricadute anche nella regolazione dei ritmi sonno-veglia; una maggior elasticità dei muscoli e un miglioramento dei dolori osteo-articori. I benefici che si ottengono con una frequenza costante e prolungata invece vanno anche oltre. Infatti, il senso di unità mente-corpo che si raggiunge attraverso lo Yoga, aiuta l’Onconauta a recuperare l’integrità della propria “persona” a fronte dei numerosi trattamenti che, venendo indirizzati alla parte “malata”, nutrono progressivamente sia l’identificazione con la parte lesa dal tumore, sia l’idea di doversi relazionare con un corpo “spezzato”. Questo processo di riappropriazione della propria individualità aiuta le persone a sentirsi un soggetto attivo e partecipe del proprio processo di guarigione, invece che rappresentarsi solo come un oggetto di visite, esami e diagnosi. Non stupisce allora che, nel recupero della propria soggettività si risvegli la forza di trovare nuovi significati che conferiscono un senso ed un valore al proprio percorso verso la guarigione. Il rifiuto della malattia lascia così il posto al processo di integrazione di questa fase dolorosa in un percorso più ampio che apre a nuove possibilità e modi di “prendersi cura di se stessi”.

Struttura di una lezione

Dolci movimenti di riscaldamento

Posizioni (Asana) volte al miglioramento della respirazione e della postura

Rilassamento

Visualizzazioni e vocalizzazioni